Castello Grifeo |
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STRUTTURA ESTERNA
La costruzione del castello Grifeo risale presumibilmente al XIV secolo, anche se la sua esistenza è documentata sin dal 1453. Il portale tardo manieristico, caratterizzato da un imponente arco bugnato in pietra calcarenitica, fu realizzato nel 1658 dall'architetto del senato palermitano Carlo D'Aprile sotto commissione del principe Domenico Grifeo a seguito della nascita dell'attuale corso Vittorio Emanuele.
Il Castello conserva un impianto architettonico con planimetria rettangolare anche se varie trasformazioni ne hanno alterato la fisionomia originaria. Si presenta con il solenne aspetto di un'antica fortezza merlata e tre grandi ali edilizie disposte attorno ad un ampio cortile.
Il secondo lato, a nord-ovest, presenta inglobata nella struttura un'antica torre difensiva (bertesca) con una feritoia per tirare le frecce con l’arco.
A sud-ovest sul prospetto principale, a livello della strada, vi è un portale strombato ai cui lati si aprono quattro finestre architravate incorniciate da pietre squadrate; al primo livello sono invece presenti cinque porte ad arco acuto mentre il secondo livello mostra al centro una specie di torretta rialzata con coronamento merlato. Tutti i livelli sono ornati con merli guelfi che ne completano la simmetria e ne abbelliscono la struttura.
Orientato a sud-est, il quarto prospetto del castello si affaccia sul giardino interno a terrazze, questo lato è decorato da balconi in pietra intagliata ed è visibile solo da una via secondaria che lo delimita.
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